Conseguimento CQC
Rivolto a tutti i titolari di patenti dei gruppi C (trasporto merci) e D (trasporto passeggeri), per poter guidare a titolo professionale auoveicoli per trasporto di merci ed autobus. I corsi sono a numero chiuso, pertanto è necessario informarsi ed iscriversi con sufficiente anticipo. Il programma ministeriale si articola su 130 ore di lezione teorica in aula e 10 ore pratiche di guida in diverse condizioni; prevede l’obbligo di frequenza (è concesso un numero molto limitato di ore di assenza); per informazioni dettagliate sullo sviluppo e modalità dei corsi, rivolgersi direttamente presso l’ufficio dell’autoscuola. Per il conseguimento, alla fine del corso sarà necessario sostenere un esame teorico a quiz.
Rinnovo CQC
I conducenti titolari di CQC (Carta di Qualificazione del Conducente) devono rinnovarla ogni cinque anni dopo aver frequentato obbligatoriamente un corso di formazione teorico di 35 ore, che consiste nell’aggiornamento professionale e che consente ai conducenti titolari di CQC di perfezionare ed aggiornare le conoscenze essenziali per lo svolgimento delle proprie funzioni, con particolare riguardo alla sicurezza stradale, al corretto uso del cronotachigrafo ed alla razionalizzazione del consumo di carburante.
Il corso per il rinnovo della CQC (Carta di Qualificazione del Conducente) di 35 ore può essere frequentato:
- nei 42 mesi (tre anni e mezzo) prima della scadenza. In tale caso si possono continuare a guidare professionalmente veicoli per trasporto di persone o cose senza alcuna interruzione e la CQC verrà rinnovata alla scadenza presentando l’attestato di frequenza del corso risultando valida per altri 5 anni;
- entro i due anni dopo la data di scadenza. In tale caso dopo la scadenza non si possono guidare professionalmente veicoli per trasporto di persone o cose fino all’avvenuto rinnovo dopo aver frequentato il corso;
- oltre i due anni dopo la data di scadenza. In tale caso al termine del corso obbligatorio di 35 ore occorre anche sostenere l’esame ed è preclusa la guida professionale di veicoli per trasporto di persone o cose oltre la data di scadenza e fino alla data di superamento dell’esame stesso
Corso Aziendale Cronotachigrafo.
Il Decreto Dirigenziale del 12 dicembre 2016 ha specificato in maniera piuttosto esauriente il modo per le imprese di trasporto di assolvere agli obblighi previsti dall'art. 33 del Reg. 165/2014. Tale articolo, intitolato "Responsabilità delle imprese di trasporto" nelle prime righe riporta che esse devono garantire "che i propri conducenti ricevano una formazione e istruzioni adeguate per quanto riguarda il buon funzionamento dei tachigrafi, che siano digitali o analogici, effettuano controlli periodici per garantire che i propri conducenti li utilizzino correttamente e non forniscono ai conducenti alcun incentivo diretto o indiretto che possa incoraggiare ad un uso improprio dei tachigrafi". Le imprese garantiscono una formazione e istruzioni adeguate per i propri conducenti – ed eventualmente riescono a dimostrarlo con la dovuta documentazione in caso di contenzioso - rispettando le regole contenute in tale decreto, che prevede in primo luogo la possibilità di organizzare corsi di formazione specifici sulla materia.
Le imprese sono obbligate a far frequentare tali corsi di formazione ai propri conducenti se vogliono rispettare le disposizioni dell'art. 33 del Reg. 165/2014.
In altre parole, i corsi sono obbligatori dal momento che la formazione è obbligatoria: essi permettono alle imprese di essere sollevate dalle responsabilità in caso di infrazioni commesse dai propri conducenti. Sappiamo, perchè stabilito in diversi punti da diverse leggi (art. 174 del codice della strada comma 14, art. 33 del Reg. 165/2014/UE e art. 10 del Reg. 561/2006/CE), che le imprese vengono spesso chiamate in causa in caso di infrazioni o peggio ancora di incidenti stradali che coinvolgono i loro conducenti. Le conseguenze legali ed economiche legate a questo fatto sono sempre pesanti, anche per le realtà aziendali più virtuose che cercano di operare nel pieno rispetto delle regole. Ben venga allora la possibilità di essere sgravate da questo onere organizzando corsi di istruzione completi ed esaurienti per i propri conducenti. Resta implicito che i conducenti, per poter circolare e lavorare, non devono avere a bordo nessun documento che attesti la frequenza a tali corsi: sono le imprese che devono dimostrare di averli istruiti sul tachigrafo prima di farli circolare e lavorare.
Le imprese dimostrano di avere rispettato gli obblighi dell'art. 33 del Reg. 165/2014/UE:
- facendo partecipare il proprio personale ai corsi sul buon funzionamento dei tachigrafi digitali e analogici di cui al D.D. Prot. 215 del 12/12/2016 (durata minima 8 ore, validità 5 anni, soggetti abilitati: autoscuole, associazioni di categoria, enti accreditati, ecc.) - al termine dei corsi viene rilasciato un attestato di frequenza della validità di 5 anni
- fornendo ai conducenti il documento con le istruzioni adeguate circa le norme di comportamento – il documento vale 1 anno
- facendo verifiche periodiche sull'attività dei conducenti almeno ogni 90 giorni (che si traduce nello scarico dei dati del tachigrafo ogni 90 giorni e comunque sempre prima che l'autista lasci l'impresa) – l'impresa rilascia un resoconto scritto ogni 90 giorni che deve essere controfirmato dal conducente e conservato presso la sede dell'impresa per almeno 1 anno
Per informazioni dettagliate su modalità, obblighi di frequenza e costi, contattare direttamente l’ufficio dell’autoscuola.
I nostri servizi per i professionisti
Autoscuola Avisio patenti
Patente C1
Può essere conseguita a partire da 18 anni compiuti, solo da chi è già titolare di patente B.
Consente di guidare autoveicoli fino a 9 posti con massa complessiva compresa tra 3.5 t. e 7.5 t.
Per il conseguimento sarà necessario superare un esame teorico a quiz ed un esame pratico di guida, che prevede una prima fase di verifica sulla conoscenza del veicolo, una seconda fase di abilità in retromarcia ed una terza fase di guida nel traffico stradale. E’ previsto un esame teorico semplificato, privo di riferimenti normativi sull’autotrasporto, per coloro che intendono conseguire la patente C1 non professionale (Camperisti)
Patente C1E
Può essere conseguita a partire da 18 anni compiuti, solo da chi è già titolare di patente C1.
Consente di guidare autotreni composti da autoveicolo guidabile con patente C1 trainante rimorchio, purché la massa complessiva dell’autotreno non superi 12 t.
Per il conseguimento sarà necessario superare solo un esame pratico di guida, che prevede una prima fase di verifica sulla capacità di agganciare e sganciare correttamente il rimorchio, una seconda fase di abilità in manovra ed una terza fase di guida nel traffico stradale.
Patente C
Può essere conseguita a partire da 21 anni compiuti, solo da chi è già titolare di patente B
Può essere conseguita a partire da 18 anni compiuti, a condizione di frequentare contemporaneamente un corso iniziale CQC.
Autoveicoli fino a 9 posti con massa complessiva compresa superiore a 7.5 t. Per poter condurre tali veicoli a titolo professionale è necessario conseguire anche la Carta di Qualificazione Professionale CQC
Per il conseguimento sarà necessario superare un esame teorico a quiz ed un esame pratico di guida, che prevede una prima fase di verifica sulla conoscenza del veicolo, una seconda fase di abilità in retromarcia ed una terza fase di guida nel traffico stradale.
Tutti coloro che conseguiranno la patente C, saranno esentati dal dover ripetere l’esame teorico a quiz, qualora intendessero conseguire la patente CE.
Patente CE
Può essere conseguita a partire da 21 anni compiuti, solo da chi è già titolare di patente C
Può essere conseguita a partire da 18 anni compiuti, a condizione di aver già conseguito la CQC.
Autotreni composti da autoveicolo guidabile con patente C trainante rimorchio, di qualsiasi massa ammessa alla circolazione.
Per il conseguimento sarà necessario superare solo un esame pratico di guida, che prevede una prima fase di verifica sulla capacità di agganciare e sganciare correttamente il rimorchio, una seconda fase di abilità in manovra ed una terza fase di guida nel traffico stradale.
Patente D1
Può essere conseguita a partire da 21 anni compiuti, solo da chi è già titolare di patente B.
Consente di guidare autobus aventi massimo 16 posti e aventi lunghezza massima 8 m. Per poter condurre tali veicoli a titolo professionale è necessario conseguire anche la Carta di Qualificazione Professionale CQC
Per il conseguimento sarà necessario superare un vesame teorico a quiz ed un esame pratico di guida, che prevede una prima fase di verifica sulla conoscenza del veicolo, una seconda fase di abilità in retromarcia ed una terza fase di guida nel traffico stradale.
Tutti coloro che conseguiranno la patente D1, saranno esentati dal dover ripetere l’esame teorico a quiz, qualora intendessero conseguire la patente D1E, D e DE.
Patente D1E
Può essere conseguita a partire da 21 anni compiuti, solo da chi è già titolare di patente D1.
Consente di guidare autotreni composti da autobus guidabile con patente D1, trainanti rimorchio, anche non leggero.
Per il conseguimento sarà necessario superare solo un esame pratico di guida, che prevede una prima fase di verifica sulla capacità di agganciare e sganciare correttamente il rimorchio, una seconda fase di abilità in manovra ed una terza fase di guida nel traffico stradale.
Patente D
Può essere conseguita a partire da 24 anni compiuti, solo da chi è già titolare di patente B;
Può essere conseguita a partire da 21 anni compiuti, a condizione di frequentare contemporaneamente un corso iniziale CQC.
Consente di guidare autobus per poter condurre tali veicoli a titolo professionale è necessario conseguire anche la Carta di Qualificazione Professionale CQC
Per il conseguimento sarà necessario superare un esame teorico a quiz ed un esame pratico di guida, che prevede una prima fase di verifica sulla conoscenza del veicolo, una seconda fase di abilità in retromarcia ed una terza fase di guida nel traffico stradale.
Tutti coloro che conseguiranno la patente D, saranno esentati dal dover ripetere l’esame teorico a quiz, qualora intendessero conseguire la patente DE.
Patente DE
Può essere conseguita a partire da 24 anni compiuti, solo da chi è già titolare di patente D;
Può essere conseguita a partire da 21 anni compiuti, a condizione di frequentare contemporaneamente un corso iniziale CQC.
Consente di guidare autobus trainanti rimorchio, autosnodati. Per poter condurre tali veicoli a titolo professionale è necessario conseguire anche la Carta di Qualificazione Professionale CQC
Per il conseguimento sarà necessario superare solo un esame pratico di guida, che prevede una prima fase di verifica sulla capacità di agganciare e sganciare correttamente il rimorchio, una seconda fase di abilità in manovra ed una terza fase di guida nel traffico stradale.
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